MILANO RINASCIMENTALE

Quanti di voi conoscono il Castello Sforzesco? Quasi tutti, possiamo immaginarlo. Ma quanti di voi ne conoscono la storia? Questo bellissimo castello nasce molto tempo fa e attraversa epoche diverse (non sempre indenne, bisogna dirlo). I ragazzi delle classi seconde che hanno abbracciato il nostro progetto hanno avuto la possibilità di conoscerlo meglio in questo mese novembrino, guidati dai tutor volontari e da Miriam Gualteroni, che ha particolarmente a cuore questo percorso e ne ha preso le redini della gestione.

La Statua di Bernabò Visconti nel Museo di Arte Antica presso il Castello Sforzesco.

“Ciò che rende diversi i nostri percorsi da quelli di una guida turistica -spiega Miriam Gualteroni, membro del Direttivo di Milano Fuoriclasse- è innanzitutto l’approccio: giocoso, interattivo e confidenziale. Facciamo loro leggere le leggende, raccontiamo loro di fantasmi, intrighi e giochi di potere. Narriamo loro storie, essenzialmente. E fra domanda e risposta ogni tanto scappa qualche nozione, che non guasta mai.”

Eccoci catapultati nelle vicende dei Visconti, poi di Ludovico il Moro; l’arrivo a corte di Leonardo, che fra un’invenzione e un affresco, ha lasciato in Milano moltissima della sua arte e della sua inventiva.

Una delle nostre classi con i nostri tutor Manfredi Scalone, Greta Tesini, Davide Valsecchi, Elisa Pellegatta. In quella stessa uscita si sono unite per conoscere e preparare meglio il percorso Aya Ahmed, Martina Versaci e Francesca Di Maria.

Sempre presso il Castello, ma in un’ala dedicata, non tutti sanno che è conservata un’opera del grande maestro Michelangelo: la pietà Rondanini, una bella storia di generosità milanese: la statua infatti apparteneva ad una famiglia di romani che, non troppo tempo fa, decise di venderla. Dei privati cittadini milanesi la comprarono per poi farne dono al Comune di Milano.

La Pietà Rondanini del celeberrimo Michelangelo, sorella della più famosa Pietà conservata ai Musei Vaticani.

La visita non termina certo qui: i nostri tutor partono, insieme ai ragazzi, alla volta della chiesa di San Maurizio, gioiello di Milano troppo spesso dimenticato, e di San Satiro.

Il magico gioco di prospettiva realizzato dal Bramante nella chiesa della Madonna presso San Satiro.

Chi avrebbe mai detto che da un problema può nascere un’opera d’arte? Strano, ma così è successo alla piccola chiesa inizialmente dedicata al fratello di Sant’Ambrogio, ovvero San Satiro.

Bramante, incaricato da Gian Galeazzo Visconti di costruire una chiesa in un appezzamento di terra che non aveva gli spazi necessari per contenere l’abside, s’ingegnò giocando con la prospettiva. Il risultato è la bella abside che noi oggi conosciamo.

Tante altre storie, tante altre leggende e tante altre opere sono racchiuse in questo bellissimo percorso, che esplora una Milano antica, eroica, nel pieno del suo splendore.

Per altre foto visita i nostri social!

IG: @milanofuoriclasse

https://www.instagram.com/milanofuoriclasse/?hl=it

FB: Milano Fuoriclasse

https://www.facebook.com/MilanoFuoriclasse/